Wurstel “ripieni” di chiodi ritrovati in via Palma, sono tornati in azione i killer dei randagi?

Il fenomeno è inquietante, anche se purtroppo non nuovo: nel corso della giornata sulla rete sono circolate delle foto di wurstel, che secondo quanto segnalato dagli internauti sono stati rinvenuti in via Palma, “imbottiti” di chiodi.

Alcune persone, incuriosite dalla presenza di wurstel per strada, ne hanno presi alcuni e li hanno aperti: all’interno hanno trovato dei lunghi chiodi. Non hanno perduto tempo, li hanno fotografati e postati su Facebook, per lanciare l’allarme e chiedere a tutti di fare attenzione.

Il post, ovviamente, è stato condiviso da tanti, con l’appello a prestare attenzione. Il pensiero va subito alla voglia di qualcuno di preparare, in questo modo, delle “polpette” per i cani. I randagi, in questo modo, attirati dall’odore del wurstel, lo mangiano, finendo per ingoiare dei chiodi che li porterebbero, quasi certamente, alla morte.

Non è il primo caso che accade a Licata, anzi negli ultimi mesi sono tante le “esche” per cani individuate e tolte dalla strada da animalisti o da chi, comunque, ha a cuore la salute degli animali. In altri casi, purtroppo, le “polpette avvelenate” sono andate a segno, nel senso che sono riuscite ad uccidere gli animali. 

(Foto Internet)