“Vede i carabinieri e scappa, ma cade e perde un involucro con 6 grammi di cocaina”, arrestato

Per sfuggire ai carabinieri si mette a correre, ma cade a terra e perde un involucro con 6 grammi di cocaina, i militari lo raggiungono e lo bloccano.

E’ andato così, secondo l’accusa, l’arresto di un quarantenne a Porto Empedocle, a cura dei carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Agrigento.

“Nel pomeriggio di ier, 14 ottobre, i militari nel corso dell’ennesimo servizio finalizzato alla repressione dei reati in materia di stupefacenti, predisposto nel territorio di Porto Empedocle, hanno arrestato – scrive il comando provinciale dell’Arma – un soggetto di 40 anni residente del posto, sorpreso con circa 6 grammi di cocaina e quasi 80 grammi di hashish. Rocambolesche le modalità del fermo: l’uomo, mentre si accompagnava con un altro soggetto in via Giulio Cesare, avendo riconosciuto i carabinieri che stavano per controllarlo, si è dato a precipitosa fuga a piedi. Inseguito dai militari, il soggetto dopo pochi metri di corsa è inciampato rovinando a terra e lasciando cadere dalle mani un involucro in cellophane risultato contenere successivamente sostanza stupefacente del tipo cocaina per un peso di circa 6 grammi. La successiva perquisizione domiciliare, operata presso l’abitazione dell’uomo, ha consentito di rinvenire ulteriore sostanza stupefacente del tipo hashish per un peso di circa 80 grammi”.

“Sono stati sequestrati – si conclude il comunicato stampa – anche strumenti ed oggetti idonei al taglio ed al confezionamento della sostanza, quali un bilancino elettronico di precisione ed un cutter imbrattato di sostanza, utilizzato verosimilmente per tagliare in dosi il fumo. Su disposizione della Procura della Repubblica di Agrigento, l’arrestato è stato collocato agli arresti domiciliari presso la propria abitazione in attesa della fissazione dell’udienza di convalida. La droga sequestrata sarà sottoposta agli accertamenti tecnici di laboratorio”.