Seguici sui social
La questura di Agrigento

Cronaca

“Vado in campagna, temo mi svaligino la casa”, ecco le “scuse” cui la Questura non ha creduto

La Questura di Agrigento ha fatto un bilancio dei controlli eseguiti durante il lungo week end di Pasqua ed ha reso note anche alcune curiosità, riferite soprattutto alle motivazioni (non credute dagli agenti) addotte da chi è stato trovato per strada senza che avesse una buona ragione per uscire di casa.

Tra i casi più curiosi si segnala – scrive la Questura – in uomo sorpreso fuori dalla propria abitazione in cerca di un bar per sorseggiare una birra in compagnia di un amico; un altro riferiva agli agenti che lo avevano fermato, che si stava recando presso la propria villetta, in campagna per paura che i ladri, viste le festività, potessero approfittare del momento, per rubare o danneggiare i suoi beni; un’altra persona invece – si legge sempre nel comunicato stampa della Questura – si recava al porto per constatare che la propria imbarcazione, ormeggiata in banchina, non imbarcasse acqua”.

“A Porto Empedocle, gli uomini del Commissariato hanno sanzionato un uomo – aggiunge la Questura – per essere uscito dalla propria abitazione per andare a trovare un’amica; un gruppo di giovani, invece, è stato sorpreso a fare una passeggiata lungo il litorale. A Canicattì gli agenti del Commissariato hanno sanzionato un uomo che stava accompagnando la suocera presso la propria abitazione per il pranzo festivo; un’altra persona veniva sanzionata perché riferiva di doversi recare a fare la spesa nella giornata di Pasqua”.

Ovviamente tutti sono stati multati.

Pubblicità

Di più in Cronaca