Attualità
“Una bellezza che fa tremare il cuore e il respiro”, la dichiarazione d’amore di Vito Coniglio per Licata
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Scritto da
Angelo Augusto
C’è chi ha la capacità, il dono della parola (in questo caso della scrittura), di dire cose alle quali tu magari pensi da sempre, ma sono rimaste inespresse. E’ successo oggi, a nostro modo di vedere, con un pensiero (lasciateci definirlo poetico) che Vito Coniglio, intellettuale, già docente di latino e greco al liceo classico “Linares” di Licata adorato dai suoi ragazzi, ha dedicato a Licata.
Vito Coniglio non è di Licata, è di Ravanusa, terra che confina con la nostra città, ma da Licata si sente da sempre adottato. Ed a questa terra, bagnata dal mediterraneo e dal Salso, oggi ha dedicato un pensiero talmente bello che, forse, nemmeno noi licatesi saremmo riusciti ad esprimere. Una vera e propria dichiarazione d’amore, quella di Vito Coniglio, per Licata. Ecco, integralmente, ciò che il professore ha scritto oggi sul suo profilo Facebook.
“Chi si rechi in quel di Licata, ha la ventura, dirigendosi verso il mare, di ritrovarsi, rimanendone incantato, dinnanzi ad una insenatura che, pur circondata dagli scogli, appare morbidamente “carezzevole” : Mollarella, con le sue onde color cobalto, con le spiagge dai riflessi dorati. Mi piace qui trascrivere i versi di un amico carissimo, Filippo Tornambè, filosofo e poeta “sicano” di Ravanusa : “Sacrario liquido ove l’anima tace, /distesa donna sulle terre universali; /irato, procace, serenante canto/partorito dalle corde possenti della vita; /mobile oro dei tramonti, roseo seno/dei mattini; fresca, materna mano, /detergi polvere sudata d’affanni; /pittura cangiante per la seduzione/che ci libera dagli argani/del male che sfinisce” . Lì, nel mare della “mia” Licata, ti riesce di cogliere l’estenuante bellezza della terra di Sicilia: una bellezza di sogno che fa tremare il cuore ed il respiro”.
Non osiamo aggiungere altro.
(Foto Vito Coniglio Fb)