Calcio
Ultima di campionato, ecco cosa deve accadere per vedere il Licata ai play off
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Scritto da
William Vitali
Col Catania già promosso in Serie C e il Locri sicuro del secondo posto, nell’ultima giornata di Serie D rimangono da definire le posizioni playoff tra le cui interessate c’è il Licata di Pippo Romano.
I gialloblù, grazie al successo di misura col Ragusa, sono ancora in corsa per un traguardo prestigioso, per cui saranno d’obbligo i tre punti domenica a San Luca.
Ma facciamo meglio il punto della situazione e proviamo a capire come le Aquile potranno garantirsi un biglietto per i playoff.
In questo momento la classifica recita così: al terzo posto Trapani, Lamezia Terme e Sant’Agata a cinquantuno punti, al sesto Licata e Sancataldese a quarantanove.
I gialloblù, stando alla situazione attuale, sarebbero il primo team tagliato fuori dal novero delle quattro compagini incluse ai playoff, a cui sono ammesse le squadre dal secondo al quinto posto.
Date le distanza ridotte nella classifica, potrebbe pure verificarsi un caso di arrivo a pari punti, per cui il primo criterio da considerare saranno gli scontri diretti, poi differenza reti nel duplice confronto, differenza reti generali, gol realizzati in totale, miglior piazzamento nella Coppa Italia Serie D e infine, come ipotesi estrema, il sorteggio.
Col Trapani, impegnato la prossima domenica col Catania, nell’eventuale arrivo a quota cinquantadue di entrambe, le Aquile hanno gli scontri diretti sfavorevoli (pari al “Dino Liotta”, sconfitta al “Provinciale”), pertanto sarebbero i granata ad avere la meglio.
Il discorso cambia col Lamezia Terme, di scena nell’ultima al “D’Ippolito” con la Cittanova già retrocessa: i gialloblù sono in pari con i lametini sia negli scontri diretti (1-1 all’andata e al ritorno), che in differenza reti e gol segnati (quarantuno gol fatti, trentaquattro subiti). A quel punto, sempre nell’eventuale arrivo a stessi punti, si guarderebbe al miglior piazzamento nella Coppa Italia Serie D, che premierebbe i calabresi, giunti fino alle semifinali, a differenza del Licata uscito alla prima fase.
Più semplice sarebbe da decifrare la situazione a parità di punti col Sant’Agata, ospite ad Acireale nell’ultimo turno e avanti grazie alla migliore differenza reti nel doppio confronto (3-2 all’andata per i gialloblù e 3-0 biancazzurro al ritorno), e con la Sancataldese, in casa col Paternò domenica, sotto in virtù dei risultati nei due incontri (vittoria gialloblù al “Dino Liotta” 2-0 dopo il pari del “Valentino Mazzola”).
E nella circostanza possibile di più squadre a pari punti? Qui, i calcoli andrebbero completamente rifatti, prendendo come parametro la classifica avulsa, ovvero il numero di punti guadagnati negli scontri diretti.
Tanti conti e poche certezze in una corsa playoff che fino a pochi minuti dal termine della stagione resta un difficile rompicapo da risolvere.
Intanto il tecnico Pippo Romano ha convocato gli atleti che scenderanno in campo domani, eccoli: Buongiorno, Valenti, Sienko, Garau, Manna, Calaió, Orlando, Cappello, Puccio, Talarico Pino, Frisenna, Pedalino Cristiano, Rotulo, Ficarra Mudasiru, Saito, Asate, Minacori, Outtara.