Turismo, “mobilità dolce”: gli studenti del liceo “Linares” premiati all’hackaton di Avellino

Gli studenti del liceo “Vincenzo Linares” di Licata hanno ottenuto brillanti risultati al primo hackaton nazionale dedicato alla soft mobility, il “turismo lento”, che si è svolto nei giorni scorsi ad Avellino.

Il “Linares” è l’unica, tra le 12 selezionate in tutt’Italia, scuola siciliana che ha partecipato alla manifestazione che ha coinvolto ben 66 studenti delle quarte classi.

“Dei tre gruppi finalisti, selezionati dalla giuria, “Mapò”, “La carrozza 2.0” e “M.A.I. Way”, facevano parte rispettivamente – scrive il “Linares” -Vincenzo Montana, Giulia Vedda e Stefany Vecchio, studenti della nostra scuola che hanno fornito importanti contributi nella ideazione del progetto, come affermato dalla Fondazione Ferrovie dello Stato. I team finalisti hanno presentato i propri lavori al Teatro Gesualdo di Avellino. Dopo una votazione, che ha coinvolto tutti gli spettatori, il gruppo vincitore è risultato “Mapò” che parteciperà a Matera 2019 per presentare il progetto centrato sulle nuove tecnologie applicate alla “mobilità dolce”. Inoltre, il comitato organizzativo ha selezionato gli studenti che “hanno fatto la differenza all’interno dei diversi gruppi” – come ha dichiarato il responsabile di #FuturaItalia, Lorenzo Micheli. Tra i nove studenti premiati anche Alessia Condello, che salirà sul treno internazionale di #FuturaItalia per percorrere “La via della seta”, un viaggio lungo la transiberiana tra mobilità dolce e veloce, sulle orme di Marco Polo verso l’expo Dubai 2020”.

“E’ stata – è il commento degli studenti licatesi – un’esperienza straordinaria, entusiasmante e fortemente educativa. Al di là della vittoria, l’hackathon ha permesso di apprendere metodologie innovative di co-progettazione, confrontarci con i nostri coetanei, mettendoci di fronte a grandi difficoltà che abbiamo superato lavorando insieme e arricchendoci nelle differenze”.

“Sono orgogliosa e soddisfatta – è il commento della preside Rosetta Greco – per il podio conquistato e per l’esperienza di grande valore formativo che gli studenti e le studentesse del “Linares” hanno vissuto al “Soft Mobility Hack” di Avellino. I risultati raggiunti rappresentano per il nostro liceo un capitale prezioso di idee, proposte e soluzioni su come le nuove tecnologie possono essere applicate alla “mobilità dolce”, in un’ottica di sviluppo sostenibile”. 

(Foto liceo “Linares”)