Qui Palma
Trent’anni di differenza: padre e figlio da oggi giocano insieme nella Gattopardo di Palma
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Scritto da
Angelo Augusto
Trenta anni: è questa la differenza di età tra Calogero e Vincenzo Minio, padre e figlio, che da oggi giocano a calcio nella stessa squadra: la Gattopardo di Palma di Montechiaro.
E’ un evento rarissimo, sui campi di calcio, quello che si è verificato oggi al “Comunale” di Palma di Montechiaro. In prima squadra, nella formazione che gioca in Terza Categoria, ha esordito Vincenzo Minio, 17 anni, cresciuto nel settore giovanile della Gattopardo. Ed a tenere a battesimo il giovanissimo calciatore è stato…il papà. Calogero Minio, 46 anni, capitano della Gattopardo, tra Promozione ed Eccellenza, ha giocato a lungo nelle squadre dell’agrigentino. Per anni è stato una delle bandiere della Gattopardo, ma ha disputato delle stagioni anche con Akragas, Canicattì, Ribera e Cianciana.
Quest’anno è tornato ad indossare gli scarpini ed è il capitano della Gattopardo ed oggi ha avuto il piacere di giocare, nella squadra allenata da Nicola Salamone, insieme al figlio.
Padre e figlio in campo insieme hanno portato fortuna al club. La Gattopardo, infatti, ha battuto per 2 – 1 l’Athena, grazie alle reti di Rosario Cipollina e Calogero Marino.
“Vederli giocare insieme – è il commento di Massimo Amato, consigliere comunale e dirigente della Gattopardo, che quest’anno ha lavorato alla fusione tra la Palmeira Soccer e la Gattopardo – ci ha emozionato. Sono eventi rarissimi nel calcio, siamo felici che sia accaduto a Palma di Montechiaro”.
A complimentarsi è stato anche il sindaco di Palma di Montechiaro, Stefano Castellino.
“Auguri e complimenti – dice Castellino – a papà e figliolo: sono queste le favole che solo lo sport può regalare”.