Cronaca
“Tentata estorsione ai genitori e maltrattamenti”, la polizia arresta un licatese di 44 anni
-
Scritto da
Angelo Augusto
Un licatese di 44 anni, D.P., nel pomeriggio di ieri è finito in manette con l’accusa di tentata estorsione nei confronti dei genitori, maltrattamenti in famiglie e minacce. Ad arrestarlo sono stati gli agenti del commissariato di polizia, coordinati dal dirigente Marco Alletto.
Poco dopo le 15, secondo quanto reso noto dalla polizia, gli agenti sono interventi nella periferia cittadina dove era stata segnalata una lite in famiglia. A pochi metri dalla porta d’ingresso di uno stabile hanno trovato l’operaio di 44 anni con una mano che sanguinava e tracce di sangue sulla maglietta. Poi sono entrati nella casa dove i genitori dell’uomo, entrambi ultrasettantenni, hanno raccontato che il figlio avrebbe chiesto loro dei soldi, ed al rifiuto sarebbe andato in escandescenze. Sferrando un pugno contro un quadro appeso alla parete si sarebbe provocato il taglio alla mano.
Il quarantaquattrenne è stato arrestato, è stato condotto al pronto soccorso per le cure del caso, e poi è stato trasferito al commissariato di polizia di via Campobello.