Cronaca
“Tecniche avveniristiche per le indagini”, giovane arrestato per furto in una gioielleria
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Scritto da
Angelo Augusto
Polizia e carabinieri hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto, con l’accusa di furto aggravato in concorso, Rosario Gueli, palmese di 18 anni, accusato di avere rubato, insieme ad altri, on una gioielleria di Palma di Montechiaro il 17 ottobre scorso.
“Nelle indagini sono state utilizzate – si legge nel comunicato stampa della questura di Agrigento – tecniche investigative avanzate, quali la profilazione Dna dalle tracce biologiche rinvenute all’interno dell’esercizio derubato, le misurazioni antropometriche dei soggetti evidenziati dai numerosi sistemi di videosorveglianza presenti nella zona e la rilevazione di eventuali segni distintivi come i tatuaggi. Nell’immediatezza dei fatti, sono state sentite varie persone, nonché eseguite perquisizioni domiciliari, che permettevano di rinvenire anche una piccola quantità di sostanza stupefacente del tipo hashish, per la quale veniva segnalata una giovane di questo centro, nonché rinvenire dei costosi scuotitori elettrici rubati un anno prima presso un casolare di campagna e denunciare così, a piede libero un giovane di questo centro”.
“L’indagine è ancora in corso, per l’individuazione e identificazione di eventuali complici, ritenendosi che Gueli – conclude la questura – non abbia agito da solo, ma si sia avvalso di una rete di complici che gli avrebbero consentito non solo di compiere il furto ma anche di sottrarsi per diversi giorni alla cattura”.