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Il re spagnolo ringrazia Licata

Storie

Tasse? I licatesi le hanno sempre pagate: nel 1638 il Comune versò 20.000 ducati agli spagnoli

C’è stato un tempo in cui Licata si tassava, magari non proprio volentieri, per sostenere le spese militari del regno spagnolo.

A scoprirlo è stato il Fondo Librario Antico, guidato da Angelo Mazzerbo, al termine di uno studio sulle “carte” contenute nella struttura che ha sede al primo piano della scuola media “Gaetano De Pasquali” e, di fatto, custodisce la storia della città.

Ieri sera sulla pagina Facebook del Fondo Librario Antico è stato pubblicato un documento, datato 1638, che dà conto del ringraziamento del re Filippo IV di Spagna alla “Dilettissima città di Licata” per i 20.000 ducati donati per sostenere le spese di guerra. Sapete a quanti euro equivalgono 20.000 ducati di allora? Ben 400.000!

“Vi presentiamo un interessante documento – scrive il Fondo Librario Antico – recuperato proprio in questi giorni, facente parte delle scritture dell’Universitas di Licata (il Comune ndr) per gli anni 1637 e 1638. Le popolazioni dell’isola erano continuamente vessate dalla corte di Madrid per soddisfare le insistenti richieste di denaro per sostenere le ingenti spese di guerra. Il consiglio civico licatese stabilì di “donare” 20.000 ducati (400.000 euro circa) da pagarsi in sei mesi con l’imposizione di nuove gabelle”.

Dunque il governo spagnolo “chiedeva”, i Comuni erano costretti a “inventare” nuove tasse ed i cittadini a pagare.

Il Fondo Librario Antico ha tradotto dallo spagnolo, la lingua originale in cui era scritto il documento ritrovato, per farlo comprendere a tutti.

“Madrid, 2 aprile 1638. Il Re, Filippo IV di Spagna, informato dal Presidente del Regno e Capitano Generale di Sicilia, Luigi Gugliemo I Moncada, Principe di Paternò, ringrazia i “Fedeli” e “Amati” Giurati (amministratori) della “Dilettissima” Città di Licata, per il tempestivo “dono” di 20.000 ducati. In cambio del (grosso) favore, la città ottiene la conferma di tutti i privilegi di cui godeva”.

(Nella foto del Fondo Librario Antico l’antico documento del re di Spagna)

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