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“Strati Persi”, ecco il nuovo disco degli Iricanti: sarà presentato il 5 gennaio al teatro “Re Grillo”
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Scritto da
Angelo Augusto
Si chiama “Strati Persi” il nuovo degli disco degli “Iricanti”, band licatese nata negli anni ’80 e che da sempre trae ispirazione dalla tradizione popolare siciliana.
Il cd sarà presentato il 5 gennaio, al teatro “Re Grillo”, in occasione di un concerto che avrà inizio alle 20.30
“Le canzoni del cd, che arriva dopo due anni di lavoro – dice Armando Sorce, leader del gruppo – sono raccontate con delle tonalità e con un ritmo a volte descrittivo, a volte narrativo, ma, volutamente, abbandonate alle emozioni”.
“Il concerto si sviluppa – aggiunge Sorce – in un continuo crescendo di emozioni ed é attraversato da diverse simbologie: la valigia (emigrazione), le reti (la fatica ed il lavoro), la rosa (l’omaggio alla Balistreri), la terra ( il senso di appartenenza), la bellezza, la pace. Il tema centrale dello spettacolo è sempre rappresentato dall”uomo e dal suo legame con la terra. L’uomo con le sue angosce, le aspirazioni, le riflessioni, i ricordi. La musica trae spunto da antiche e moderne melodie, da suoni eterogenei, mediterranei e latini, da cadenze che appartengono al vissuto e dalla nostra storia, alla grande tradizione mediterranea ma anche da elementi che appartengono alla nostro essere contemporanei. Ed è proprio partendo da questo senso di appartenenza che si intrecciano i temi legati al mare, alla sua storia ma anche ai suoi tratti estetici, ai suoi umori, ai suoi colori. Il legame con la terra è sempre evolutivo, mai statico, accademico o ingessato”.
Il gruppo è composto da Concetta Casano, voce solista e cori; Mimmo De Caro, contrabasso e mandolino; Calogero Marrali, batteria; Amedeo Maniglia, percussione; Rosita Peritore, piano e tastiere; Armando Sorce, chitarra e voce. A presentare la serata sarà il sociologo e giornalista licatese Francesco Pira.
“Nel corso della serata – si conclude la nota – sarà possibile ascoltare i successi del gruppo licatese e alcuni inediti (A ballata di Ciccu Cursellu, Treni dal Sud, Musica notti, Avventu, A spiranza, A rimimbranza, Terra, U to rispiru comu amuri, Vuci di mari, Notti di luna blues,Strati persi, Deci gocci, Danza maliziusa, L’odore del tramonto, Tarantella marinara, America) ma non mancherà il tributo alla grandissima cantante folk licatese Rosa Balistreri con il brano Cu ti lu dissi”.