Cronaca
“Strage di cani”, a Fondachello ed alla Playa molti randagi uccisi con le polpette avvelenate
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Scritto da
Angelo Augusto
E’ successo di nuovo, si è ripetuta la strage dei cani. Qualcuno, secondo la denuncia pubblicata su Facebook nel pomeriggio di oggi da Daniela Sonia, e ripresa da Milena Bonvissuto, presidente del comitato civico Fondachello Playa che si sta mobilitando provando a sensibilizzare le istituzioni, ha ucciso diversi randagi. Gli episodi sono più di uno, si sarebbero verificati negli ultimi giorni in diverse zone dell’abitato ed ora si chiede l’intervento dell’Enpa, dell’Oipa, ma anche di Striscia la Notizia.
“Questo rappresenta – si legge nel post – l’ennesimo atto di crudeltà perpetrato nei confronti degli animali. Ancora una volta, nell’indifferenza generale e senza alcuna pietà, criminali senza scrupoli hanno sparso veleno per le vie del paese con l’intento preciso di uccidere cani randagi e non”. “Ci rivolgiamo a voi – è l’appello agli utenti della rete – affinché possa essere data voce a queste creature indifese. Tutta la popolazione è indignata, ma questo non basta più, bisogna fare qualcosa, attivarsi e far sì che le istituzioni si attivino. Perché tutto l’amore che centinaia di volontari mettono nell’occuparsi dei randagi, viene cancellato da questi delinquenti impuniti. La morte di innocenti esseri viventi avvenuta a Licata non può essere considerato un semplice episodio di cronaca da raccontare e dimenticare. Purtroppo non è la prima volta che si verificano simili avvenimenti”.
(Foto Daniela Sonia FB)