Storie al tempo del Covid 19: esce “L’invasione del Corona”, il nuovo libro di Angelo Vecchio

C’è la storia di un imprenditore che dice no ad un mafioso pronto a “rubargli” l’azienda per pochi euro; e quella di un operaio che, piuttosto che continuare a far sesso con la moglie preferisce farsi rinchiudere in carcere.

Ma ci sono anche amori, passioni, delitti, mafia, stragi, così come violenze, pedofilia, coronavirus e teatro, in “L’invasione del Corona”, l’ultimo libro del giornalista e scrittore licatese Angelo Vecchio, edito dalla Nuova Ipsa Editore (12 euro), che sarà nelle librerie e nelle edicole alla fine di luglio.

Da 50 anni Angelo Vecchio, giornalista per mestiere e scrittore per vocazione, ci dà appuntamento nelle edicole, in libreria, ma anche a teatro.

Alcune delle storie del nuovo libro di Vecchio hanno a che fare con la pandemia da Covid 19. Storie drammatiche, ma anche leggere, che fanno riflettere e sorridere, che “accompagnano” il lettore come se fosse al cinema. Vicende di fantasia, ma che ciascuno di noi vorrebbe evitare, non viverle da protagonista.

Angelo Vecchio, cronista di razza, alla vecchia maniera è, da sempre, un uomo schivo. Non ama apparire, ma la sua voce narrante, che letteralmente guida il lettore, è sempre presente tra le righe dei libri che scrive.

Con “L’invasione del Corona”, Angelo Vecchio supera la soglia dei 40 libri pubblicati, proprio un bel traguardo in 50 anni di carriera. E, ancora una volta, i racconti del nuovo libro danno del tu al lettore, lo tengono avvinghiato alle pagine, per sapere cosa succederà nelle righe successive, come finirà questa o quell’altra vicenda.

Insomma è un appuntamento da non perdere.