Attualità
“Stipendi sempre in ritardo”: Cgil, Cisl e Uil proclamano lo sciopero degli operatori ecologici
-
Scritto da
Angelo Augusto
“Troppi ritardi nel pagamento degli stipendi e delle altre indennità spettanti ai lavoratori, proclamiamo lo sciopero”. E’ l’annuncio che è arrivato dalla segretarie aziendali provinciali di Cgil, Cisl e Uili, che hanno proclamato per il 13 di luglio un giorno di sciopero dei dipendenti dell’ambito che fa riferimento alla Srr rifiuti 4 Agrigento Est. Ambito nel quale ricade anche Licata.
“Lo sciopero è stato proclamato – scrivono i sindacati – per rivendicare il pieno rispetto del Contratto nazionale di lavoro Utilitalia, completamente disatteso anche dalla nuova Srr e di conseguenza da tutti i numerosi gestori che operano nei Comuni soci. I lavoratori dipendenti della Srr percepiscono, con enorme ritardo, gli stipendi mensili, alcuni dipendenti devono percepire tre mensilità. I lavoratori – aggiungono Cgil, Cisl e Uil – sono molto preoccupati che la fase di avvio della nuova gestione della Srr riproponga le forti criticità presenti nella vecchie gestione delle Ato in liquidazione: mezzi vetusti, sicurezza carente, mancanza dei Dpi ecc..”.
“Alle preoccupazioni per i ritardi della Srr si aggiunge – scrivono ancora i sindacati – la gravissima omissione della Dedalo Ambiente AG 3 SpA, società a totale partecipazione dei Comuni di Licata, Canicattì, Palma di Montechiaro, Campobello di Licata, Ravanusa, Naro e Camastra, nella liquidazione, a tre mesi dal passaggio di competenze con la Srr, le spettanze del Tfr, permessi retribuiti, ferie non godute, ratei tredicesima e quattordicesima, premi di produttività ecc.. Vorremmo sapere di cosa si occupa il commissario, considerato che la Srr ha un presidente, un consiglio di amministrazione ed un direttore generale nel pieno delle funzioni che svolgono la normale attività”.