Anna Maria Sanfilippo, vice sindaco di Palma di Montechiaro, si è dimessa. Nella tarda mattinata ha protocollato al Comune la lettera con la quale rassegna il mandato, “per sopraggiunti impegni lavorativi e familiari”.
Sanfilippo ha restituito al sindaco Stefano Castellino
la delega ai Servizi Sociali che le era stata conferita il 9 ottobre del 2018,
con la nomina ad assessore.
“Restituisco le deleghe – scrive Anna Maria Sanfilippo
in una nota – in un clima di assoluta serenità personale, con la consapevolezza
e la convinzione di avere assolto al mio mandato con serietà ed impegno,
mettendo in pratica giorno dopo giorno, i principi cardini del buon
amministratore e cioè i principi di trasparenza, efficacia, efficienza ed
economicità. Le mie dimissioni, pertanto, sono da considerarsi immediate ed irrevocabili”.
L’ormai ex vice sindaco ha poi fatto un bilancio del
mandato.
“La mia politica di gestione è stata fortemente
improntata – scrive – da principi di onestà, trasparenza e amore per la “Res
Publica”, poiché la politica clientelare o che ricerca esclusivamente il
proprio vantaggio non fa parte della mia indole. In meno di due anni, ho
cercato di mettere ordine nel settore di mia competenza, impartendo regole
chiare e trasparenti per velocizzare l’avvio e l’efficacia dei servizi. Al fine
di far risparmiare l’ente e poter garantire a tutti il servizio di igiene e
cura, in favore dei minori disabili scolarizzati e senza intaccare minimamente
l’efficacia dello stesso, abbiamo modificato il rapporto uno ad uno in tale
servizio, prevedendo il rapporto uno a tre/quattro e quindi un solo operatore
ogni ¾ minori all’interno della stessa scuola. Il risultato è stato di avere
prodotto notevoli economie e al contempo efficacia ed efficienza e garanzia per
tutti i minori aventi diritto”.
“Si è proceduto, di concerto con gli uffici, al
controllo – aggiunge Anna Maria Sanfilippo – di tutte le fatture emesse dalle
Cooperative Sociali, dal Settembre 2017 al 31/12/2019, attraverso un controllo
incrociato tra ore richieste dalle Coop e quelle effettivamente eseguite dagli
operatori Asacom ed Osa. Tale verifica ha generato economie per l’ente. Nel
Marzo del 2019, hanno avuto avvio, i servizi Pac in favore degli anziani,
avviando servizi essenziali ed occupazione per tanti operatori OSA ed OSS. Per
la prima volta nella storia del Comune di Palma di Montechiaro, è stato
realizzato un laboratorio in favore dei minori autistici con ottimi risultati
dal punto di vista terapeutico e mi auspico che possa proseguire negli anni a
venire”.
“Mi sono battuta – scrive ancora l’ex assessore ai
Servizi Sociali – per dare pari dignità e continuità agli operatori del
servizio REI, convertitosi in un servizio sociale professionale a supporto
della comunità e dei ceti meno abbienti. In tutti gli incontri, tenutisi presso
il Distretto D5, ho cercato di tutelare la comunità di Palma di Montechiaro.
Nelle vesti di assessore con delega ai rapporti con il Consiglio Comunale,
attraverso un lavoro di mediazione e collaborazione, sono riuscita a
coinvolgere tutti i consiglieri ed a farli spogliare di ogni colore politico e
da ogni forma di presa di posizione pregressa, ed ognuno di loro con
partecipazione attiva e propositiva ha dato il proprio contributo alla stesura
del nuovo Statuto Comunale e del Regolamento per il funzionamento del Consiglio
Comunale. A dimostrazione del fatto che, quando si lavora in sinergia, i
risultati arrivano. Il voto unanime – aggiunge Sanfilippo – su tali
importantissimi atti, chiaramente, è stato per la scrivente motivo di orgoglio
e soddisfazione. Attingendo ai fondi PON Asse 10.1 ho portato avanti due
progetti importanti per la comunità denominati rispettivamente “Hot Spot wi-fi
Palma di Montechiaro” e “Scuolabus” quest’ultimo ci permetterà, finalmente, di
poter avere un mezzo idoneo anche al trasporto dei bambini disabili ad oggi
tanto agognato. Particolare attenzione si è prestata al problema delle donne
vittime di stalking, si è intervenuti su due casi gravi alle quali si è trovata
sistemazione in strutture idonee e protette sul territorio”.
“Ho voluto fare – conclude l’ex vice sindaco – solo un
breve accenno ad alcune delle iniziative intraprese e portate avanti con
successo nel corso del mio mandato, non per autostima ed elogio personale, poiché
non sono alla ricerca di complimenti o di consensi elettorali, in quanto la
politica non è stata e non sarà mai un mestiere per la sottoscritta. Pertanto
vorrei che mi si valutasse solo ed esclusivamente per il mio operato come
amministratore e non per la mia “incapacità” di politico ad adattarmi a certe
regole che non condivido e che mal si conciliano con il mio modo di essere e
con quel senso civico con il quale sono cresciuta. Tengo a precisare che al
momento delle mie dimissioni tutti i servizi sociali espletati sono stati
regolarmente saldati. Mi auguro che il mio successore possa apprezzare il
percorso da me intrapreso al fine di garantirne la continuità. Ringrazio il sindaco
Stefano Castellino per la fiducia che ha deposto in me. Ringrazio il capo
settore dei servizi sociali Angelo Sardone che mi ha collaborato in un clima di
stima reciproca, con tanta pazienza e sana ironia; Rosario Zarbo e tutto il
personale che mi ha affiancato, con il loro importante contributo,
nell’espletare il mio mandato. Continuerò ad assolvere con impegno e dedizione
il ruolo affidatomi dalla Città e cioè quello di consigliere comunale, ma lo
farò in piena autonomia ed indipendenza; Non me ne vogliano i colleghi del
gruppo di appartenenza e la maggioranza tutta, è una scelta maturata lentamente
ma in maniera ineluttabile, lo devo a me stessa. Pertanto colgo l’occasione per
dichiararmi indipendente in Consiglio Comunale con la promessa responsabile di
votare ogni provvedimento che riterrò utile per la crescita civile, sociale ed
economica della nostra città”.
