Sono accusati di aver dato vita ad una rissa, scarcerati i 5 migranti arrestati mercoledì dalla polizia

Il giudice monocratico del Tribunale di Agrigento, Mazzullo, ha rimesso in libertà i cinque migranti che, nella serata dello scorso mercoledì, erano stati arrestati per rissa dalla polizia di Licata, coordinata dal vice questore Cesare Castelli.

Nel pomeriggio di oggi ha avuto luogo l’udienza ed i cinque migranti, quattro del Bangladesh ed uno del Marocco, sono stati assistiti dagli avvocati Gloria Incorvaia, Antonina Bonvissuto, Gaspare Lombardo e Roberto Majorini.

I cinque erano accusati di rissa aggravata e solo uno di loro doveva rispondere anche di porto abusivo di arma da taglio. La polizia, infatti, aveva sequestrato un coltello.

Il pubblico ministero ha chiesto la convalida dell’arresto e la misura del divieto di dimora a Licata per i 5 migranti. Il giudice ha convalidato l’arresto, ma, accogliendo la richiesta dei loro legali, ha rimesso in libertà i migranti, che erano stati posti agli arresti domiciliari.

Il giudice monocratico ha poi aggiornato l’udienza al 27 novembre per la scelta dei riti.