Soccorso, curato e ora restituito alla natura: il Wwf ha liberato a San Nicola il falco Pecchiaiolo

Lo scorso 30 aprile erano stati gli uomini dell’equipaggio del motopesca Santo Padre a soccorrere in mare, a poche miglia marine dalla costa, un falco Pecchiaiolo ferito. Il rapace era stato consegnato al Wwf, guidato in città da Gino Galia che, seguendo le indicazioni di esperti, aveva curato il volatile e lo aveva rifocillato perchè si rimettesse in forze.

Era stato lo stesso Wwf ad annunciare, nei giorni scorsi, che il falco Pecchiaiolo sarebbe stato restituito alla natura il 5 maggio, giorno dedicato alla festa di Sant’Angelo, patrono di Licata, e così è stato.

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Stamattina, nel terreno prossimo alla torre di San Nicola, il rapace è stato liberato. E’ tornato a volare libero nei cieli di Licata. Un altro salvataggio portato in porto dal Wwf che, anche a Licata, continua a battersi per difendere l’ambiente nel quale noi tutti viviamo. 

(Foto Gino Galia)