“Si affaccia al balcone e spara contro l’abitazione del vicino”, licatese nei guai

Un licatese di 50 anni è finito nei guai con la giustizia.

Secondo l’accusa, da casa sua avrebbe sparato contro l’abitazione di un vicino. Pare, tra l’altro, che i proiettili sino arrivati all’interno della camera da letto del vicino di casa, conficcandosi nel muro non distante dal letto.

Ad indagare sull’accaduto sono gli agenti del commissariato di polizia, coordinati dal commissario capo Giuseppe Garro, che hanno identificato il presunto autore degli spari e lo hanno segnalato ai magistrati della Procura della Repubblica di Agrigento.

Dell’accaduto si conoscono ancora pochi dettagli. Pare, comunque, che nelle prime ore del mattino di ieri, l’uomo, mentre si trovava nella propria abitazione, avrebbe sparato due colpi di pistola contro la casa di un vicino. Quest’ultimo, terrorizzato dall’accaduto, ha dato l’allarme ed i poliziotti si sono precipitati sul posto.

Hanno eseguito una serie di rilievi, insieme alla Polizia Scientifica, ed alla fine hanno concluso che i colpi di pistola arrivavano dall’abitazione del vicino di casa. Hanno perquisito l’appartamento ed all’interno avrebbero rinvenuto una pistola detenuta illegalmente e delle munizioni. Tutto questo materiale è stato sequestrato.

Ora la polizia indaga per scoprire cosa c’è all’origine del gesto.