Obiettivo ripartenza per il Licata.
La sconfitta contro il Locri, nel giorno ritorno allo stadio “Dino Liotta” dopo un anno, ha lasciato qualche scoria tra gli uomini di Pippo Romano. L’inizio della nuova stagione non è stato dei migliori, nonostante gli importanti investimenti sul mercato e un complessivo innalzamento della qualità della rosa. Troppo presto però per lanciare critiche o tracciare bilanci, quando ancora si sono appena disputate tre gare considerando anche la Coppa Italia.
Adesso il calendario riserva ai gialloblù un incontro molto scomodo, allo stadio “Vitiello”, contro la corazzata Scafatese, una delle principali candidate alla promozione in C.
Il club nato negli ultimi mesi ha mandato già un forte messaggio nelle prime due partite, imponendosi d’autorità con l’Acireale e piegando la Reggina a domicilio. Occorrerà una prestazione di altissimo spessore ai gialloblù per espugnare il “Giovanni Vitiello” e tornare in Sicilia con i primi tre punti della stagione.
Sarà il signor Petraglione della sezione di Termoli a dirigere il match in programma alle ore 15.
I gialloblù non potranno avere tifosi al seguito. Per ragioni di ordine pubblico, infatti, le forze dell’ordine hanno deciso di vietare l’ingresso allo stadio a tutti coloro i quali sono residenti in provincia di Agrigento.
