Scoperto maxi furto di acqua a Piano Bugiades, rubavano fino a 100 litri al secondo

I carabinieri della compagnia di Licata, coordinati dal capitano Marco Currao, hanno avviato le indagini dopo che Siciliacque ha scoperto un maxi allaccio illegale ad un pozzetto della rete idrica di contrada Piano Bugiades, appena fuori l’abitato di Licata, in prossimità della statale 123 che conduce a Ravanusa, Campobello di Licata e Canicattì.

Al pozzetto che è stato forzato e vi è stato installato un allaccio abusivo, secondo Siciliacque, arrivavano 100 litri di acqua al secondo che poi servivano ad alimentare le abitazioni del quartiere. Grazie all’allaccio abusivo i ladri riuscivano a prelevare gran parte dell’acqua.

I carabinieri hanno effettuato un sopralluogo nella zona ed hanno seguito il tubo che era allacciato illegalmente alla condotta. Ad un certo punto il tubo si interrompe, non arriva da nessuna parte. Qualcuno, evidentemente, lo ha tagliato, probabilmente dopo avere verificato che i tecnici di Siciliacque ed i carabinieri stavano eseguendo dei controlli.

Secondo gli investigatori con l’acqua che veniva rubata poteva essere alimentato un intero quartiere.

Evidentemente i furti di acqua, a Licata, non sono mai cessati, con la diretta conseguenza che le abitazioni restano a secco e la gente ha difficoltà persino per lavarsi.