“Mappiamo con esattezza la presenza dei defibrillatori nella nostra città, e diamone massima diffusione, così da poterli utilizzare qualora fosse necessario. In casi come questi, come è noto, la tempestività è tutto per salvare delle vite umane”.
La proposta, da encomiare, arriva sul gruppo Facebook “Noi amiamo Licata”, al quale sono iscritte oltre 30.000 persone.
Ad avanzarla è Salvatore Pira, ispettore capo della polizia di Stato.
“Vorrei approfittare dell’occasione fornita della pagina di NOI amiamo Licata per proporre un’iniziativa che, se realizzata, potrebbe salvare – scrive Pira – vite umane. Mi riferisco alla necessità di mappatura dei siti dei defibrillatori ubicati sulle pubbliche vie, negli edifici pubblici ovvero nei luoghi di destinazione sportiva”.
“Mi spiego meglio – aggiunge Salvatore Pira – nel nostro territorio insistono dei defibrillatori usufruibili 24h su 24 in caso di necessità, tuttavia si è constatato che la quasi totalità dei nostri concittadini ignora i luoghi ove questi possono essere immediatamente riconosciuti ed usufruibili. Se una persona viene colpita da un improvviso arresto cardiaco chi presta il soccorso, oltre che chiamare il 112/118, deve pure sapere dove si trova il defibrillatore più vicino, perché questo strumento può nel frattempo salvare la vita al malcapitato”.
“Pertanto, occorre intanto individuare – conclude Pira – i vari defibrillatori, indicarli, farci portavoce con chi di dovere per far istallare i cartelli stradali che indichino i vari defibrillatori con annessa distanza”.
Anche noi non sappiamo, con esattezza, quanti sono e dove si trovano i defibrillatori a Licata. Uno è sicuramente in dotazione al commissariato di polizia, in via Campobello, un altro si trova presso la guardia medica di piazza Regina Elena ed uno è allo stadio “Dino Liotta”. Se sapete di altri defibrillatori presenti a Licata, fatecelo sapere, informeremo i nostri lettori.
