Riscossione dei tributi, il Comune annulla la gara per affidare all’esterno il supporto professionale

Il Comune ha deciso di revocare la gara con la quale intendeva affidare ad una ditta esterna il servizio di supporto tecnico professionale all’attività di emissione degli avvisi di accertamento dei tributi locali (tarsu, tares, imu, cosap, icp). La determina con la quale si “stoppa” l’affidamento è stata firmata dal dirigente facente funzioni del dipartimento Finanze dell’ente.

Nella determina si spiega che “per l’espletamento della procedura erano necessari dei tempi medi di circa 20 giorni, quindi presumibilmente – si legge nell’atto – non poteva essere conclusa prima del 30 dicembre 2018, ma tale tempistica potrebbe pregiudicare l’obiettivo gestionale disposto con determina sindacale del 14 novembre 2018”.

In soldoni, pare di capire che il Comune teme di non riuscire a portare a termine il procedimento nei tempi utili per riscuotere le tasse che scadono il 31 dicembre prossimo.

Bisogna capire adesso cosa succede, considerato che nella stessa determina si legge che “l’attuale struttura dell’ufficio Tributi, di recente costituzione, non è nelle condizioni di espletare gli adempimenti relativi all’attività di accertamento e riscossione dei tributi locali in scadenza al 31 dicembre 2018”.

Come è noto fino alla fine dello scorso anno a gestire l’accertamento e la riscossione dei tributi locali, per conto del Comune, è stata la società Engineering. Il 28 dicembre del 2017 il commissario straordinario del Comune ha stabilito che la gestione dei tributi tornasse all’ente e che fosse ricostituito l’apposito ufficio comunale. E’ stato perciò stabilito di “potenziare la competenza e la professionalità del personale ed al contempo dotare l’ufficio Tributi di tecnologie avanzate, tali da incrementare i livelli di riscossione”.

Da qui la scelta di affidare all’esterno il supporto tecnico professionale. Ora è arrivata la revoca della gara.