Nuovi sviluppi, dal punto di vista delle verifiche sull’eventuale inquinamento ambientale, sull’incendio dell’impianto di stoccaggio dei rifiuti di contrada Bugiades, a Licata, del 20 gennaio scorso.
Arpa ha appena reso noto che “per i 9 campioni sono disponibili i dati di diossine e PCB, anche in relazione alle concentrazioni di metalli e Idrocarburi Policiclici Aromatici”.
Sono stati rilevati “superamenti di lieve entità, che rientrano nei limiti delle CSC, a meno del Vanadio nel campione 4, che risulta superiore alla CSC”.
Arpa ha ricordato he “le concentrazioni di diossine e CB in 9 dei 15 campioni sono tutte inferiori ai limiti previsti per i siti a uso verde pubblico. In aree agricole, i campioni 2 e 9, seppur campionati in difformità, che prevede un prelievo più in profondità rispetto al top soil, risultano conformi alla Csc”.
