Rifiuti, i Cinque Stelle: “Ci sono gli orari per conferire, ma la raccolta resta a singhiozzo”

“Interveniamo solo per comprendere le motivazioni che non permettono di procedere ad una regolare raccolta regolare dei rifiuti solidi urbani. Mentre ai cittadini viene imposto un orario di conferimento dei rifiuti dalle 21 alle 4, orario di conferimento discutibile che invitiamo a rivedere, assistiamo ad una raccolta a singhiozzo dei rifiuti solidi urbani, rifiuti che con le alte temperature di questi giorni costituiscono un pericolo per la salute dei nostri concittadini”.

A sostenerlo, con un’interrogazione presentata al sindaco Pino Galanti, sono due consiglieri comunali del Movimento Cinque Stelle, Melania D’Orsi e Vincenzo Carità.

“Siamo consapevoli – aggiungono – che in 40 giorni non si possano approntare soluzioni strutturali, ma una regolare raccolta dei rifiuti, quella sì. La interroghiamo, come nostro diritto, per conoscere i costi, che stanno gravando sulla comunità licatese, del servizio di raccolta e smaltimento solidi urbani, all’atto del suo insediamento e gli eventuali costi di interventi di pulizia straordinaria che graveranno sulle tasche dei licatesi. Desideriamo conoscere i costi di conferimento nella discarica di Siculiana ed i costi di conferimento nella discarica di Lentini e sapere gli eventuali costi aggiuntivi per raggiungere la discarica di Lentini a carico di chi saranno”.

“Non ci piace – concludono Carità e D’Orsi – fare polemica sterile e fine a se stessa, dunque, ci permettiamo di suggerire al signor sindaco ed all’amministrazione comunale di individuare un’area di stoccaggio temporanea, predisponendo appositi recipienti a tenuta stagna per i rifiuti in maniera tale da non lasciarli marcire per strada, e tutto ciò finalizzato a tutelare la salute dei cittadini ed a restituire un minimo di decoro alla città. Confidiamo, più che in una risposta, in delle azioni che possano riportare la città alla normalità, una città che continua ad essere mortificata, invasa da erbacce, con un verde pubblico abbandonato ed un litorale da curare ed attenzionare. Tutto ciò non è un bel biglietto da visita per i tanti turisti ed emigrati, che in questo periodo popolano la nostra città”.