Rifiuti ferrosi al porto, Tardino: “Il procuratore mi ha assicurato che saranno rimossi subito”

“Lascia positivamente colpiti il riscontro immediato del Procuratore della Repubblica presso il tribunale di Agrigento, dottor Luigi Patronaggio, alla mia lettera di ieri, che ringrazio”.

Lo annuncia Annalisa Tardino, europarlamentare licatese della Lega, comunicando che il capo della Procura di Agrigento ha risposto subito alla missiva che lei gli aveva inviato ieri, chiedendo lumi riguardo alla presenza di cumuli di rottami di ferro sulla banchina del porto commerciale di Licata.

“Il Procuratore mi ha assicurato – aggiunge Tardino – di aver dato disposizioni al pubblico ministero incaricato del procedimento e alla Capitaneria di Porto di Porto Empedocle di rendere l’area in questione libera e fruibile nel più breve tempo possibile, compatibilmente alle sussistenti esigenze investigative e cautelari. Attendiamo, quindi, adesso, che si proceda celermente alla rimessione in pristino del sito, attraverso la rimozione dei rifiuti abbandonati, che oltre a rappresentare un pericolo per ambiente e salute, sviliscono la bellezza di una zona centrale di Licata”.

“La vicenda dimostrerà – conclude l’europarlamentare licatese – come una politica fattiva e non imbrigliata in sterili querelle e polemiche è ciò che necessita alla nostra terra, dove tanti piccoli problemi non vengono risolti per l’inerzia amministrativa”.