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Rifiuti bruciati in via Piazza Armerina

Politica

Rifiuti, 15 ex consiglieri comunali: “Mario Augusto tira in ballo la sfiducia in maniera demagogica”

“Quella di Mario Augusto sulla questione rifiuti sembra davvero una voce che arriva dall’oltretomba. Un fantasma della prima repubblica che non ancora pago dell’inconcludenza delle stagioni politiche di cui era protagonista interviene a sproposito tirando in ballo la vicenda “Sfiducia” in maniera demagogica”.

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A scriverlo, in un comunicato stampa diffuso nel pomeriggio da Giuseppe Russotto, sono 15 ex consiglieri comunali di Licata che, evidentemente, hanno inteso replicare all’intervento di Mario Augusto, presidente dell’associazione “Nuove Idee”, di due giorni fa sull’emergenza rifiuti.

La nota porta la firma di: Callea Carmelinda, Callea Violetta, Termini Laura, Di Franco Piera, Grillo Antonietta, Cammilleri Deborah,  Russotto Giuseppe, Scrimali Calogero, Vincenti Antonio, Moscato Francesco, Munda  Pietro, Federico Giuseppe, Morello Gianni, Triglia Anna, Terranova Antonio.

“È certamente comprensibile, infatti, la rabbia dei cittadini – aggiungono i 15 – nel vedere Licata in queste condizioni, è altrettanto giustificabile che i Licatesi facciano appello alla politica per risolvere questo problema, oggi diventato emergenza, in qualunque modo possibile. Come può, invece, un dinosauro della politica come Augusto, fare demagogia su un problema così grave? È davvero necessario ricordare a Mario Augusto che durante tutto il mese di febbraio del 2017, con Cambiano ancora in carica, la raccolta dei rifiuti a Licata rimase ferma per settimane”.

“Come fa quest’ultimo – scrivono ancora i 15 – a non ricordare che il sindaco Cambiano in carica per due anni, senza contare l’anno da vicesindaco “facente funzioni”, non è stato capace di avviare alcun programma per la raccolta differenziata? O meglio, le foto al quartiere Montecatini vennero fatte, in puro stile Cambiano, anche se il servizio non fu mai realmente avviato. Se ciò non bastasse, dobbiamo ricordare ad Augusto i continui proclami del sindaco Cambiano di risoluzione del contratto con la Dedalo Ambiente, in realtà mai avvenuti? Dobbiamo rinfrescargli la memoria sul fatto che l’amministrazione ha ignorato una delibera del consiglio comunale che sceglieva di esternalizzare il servizio di raccolti dei rifiuti per addivenire ad una soluzione più rapida, efficace ed efficiente?”.

“La prossima volta – concludono gli ex consiglieri comunali – Augusto, piuttosto che alimentare inutili polemiche, abbia il buon gusto di tacere. Nessuno sentirà la mancanza dei suoi inutili interventi sulla stampa”.

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