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Rappresentato al Re Grillo “Eroi con la toga”, ritratto lucidissimo di Falcone e Borsellino
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Scritto da
Angelo Augusto
Chi, ieri sera, non era seduto sulle poltrone rosse della platea del teatro “Re Grillo” ha perduto una buona occasione per assistere ad un lavoro, quello firmato dal giornalista, scrittore e drammaturgo licatese Angelo Vecchio, che rappresenta un ritratto lucidissimo di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, i magistrati trucidati dalla mafia 25 anni fa a Palermo.
Nell’ottima interpretazione degli attori della compagnia “Nuova Palermo”, guidati da Mario Pupella che ha dato il volto a Tommaso Buscetta, per la regia di Marco Pupella, il racconto degli ultimi mesi di vita dei due “Eroi con la toga”, le loro preoccupazioni, il clima pesante, l’isolamento, ma anche l’ironia continua che era alla base del rapporto tra Falcone e Borsellino, la loro voglia di andare avanti malgrado tutto. E poi le interviste, originali, con i due giudici palermitani, ed i loro colleghi, che costituivano dei flashback tra una scena e l’altra.
E l’omaggio di un Tommaso Buscetta “orfano” del giudice Falcone che lancia un messaggio di speranza: “Lo Stato – gli fa dire Angelo Vecchio con riferimento a Riina e Provenzano – stavolta gliela farà pagare”.
Un lavoro molto interessante, da vedere e, a nostro avviso, da mostrare ai ragazzi delle scuole. Una “lezione” su Falcone e Borsellino, sulla mafia, sulla Palermo di quegli anni, senza retorica.