E’ accusato di rapina aggravata il canicattinese di 20 anni che la polizia ha denunciato a piede libero.
Secondo l’accusa il giovane sarebbe l’autore di un colpo messo a segno il primo di marzo scorso in un negozio che vende oggetti di igiene per la casa.
“Da una prima ricostruzione dei fatti e dalla ricerca di impianti di video sorveglianza installati nelle vie di fuga utilizzate dal malvivente, il personale del locale commissariato polizia – scrive la Questura di Agrigento – individuava l’autore della rapina in un soggetto canicattinese di circa anni 20. Grazie alla precisa mappatura di tutte le telecamere presenti nei luoghi della rapina, personale della polizia giudiziaria di quel commissariato, dopo aver individuato l’autore della rapina, si metteva immediatamente alle ricerche del soggetto ed una volta individuato si procedeva a perquisizione personale e domiciliare nella sua abitazione, ove venivano rinvenuti gli indumenti utilizzati per il compimento della rapina”.
“Il giovane ammetteva – aggiunge la Questura – la propria responsabilità nella rapina e consegnava spontaneamente una pistola a salve marca Bruni calibro 8 priva di tappo rosso, fedele replica del modello Beretta 92 FS in uso alle forze dell’ordine, munita di confezione e 38 cartucce a salve del medesimo calibro. Alla luce di quanto accertato, essendo trascorsa la flagranza di reato, i poliziotti deferivano il giovane all’A.G.in stato di libertà per il reato di rapina aggravata”.
