Un bar di Licata è stato chiuso per 5 giorni dal questore di Agrigento Maria Rosa Iraci.
“Il provvedimento amministrativo scaturisce – scrive la Questura – dai ripetuti controlli effettuati nel tempo dal personale del Commissariato di polizia di Licata, diretto dal vice questore Cesare Castelli, che permettevano di accertare, all’interno dell’esercizio pubblico di somministrazione di alimenti e bevande, la presenza di numerose persone aventi a carico precedenti penali e pregiudizi di polizia, anche rilevanti. Invero, considerato che la presenza di persone controindicate all’interno dell’esercizio pubblico, peraltro accertata in più occasioni, fa ritenere che il citato locale possa essere considerato abituale ritrovo di soggetti controindicati, aventi precedenti penali e pregiudizi di polizia, e che dette presenze nel locale costituiscono una concreta ed effettiva minaccia per l’ordine e la sicurezza pubblica oltre che per una sicura e civile convivenza sociale, l’Autorità Provinciale di Pubblica Sicurezza ha disposto la sospensione dell’attività commerciale”.
“Pertanto, dopo le formalità di rito, il personale della Sezione Polizia Amministrativa e Sociale del Commissariato licatese ha immediatamente – conclude la Questura – eseguito il decreto con la sospensione per 5 giorni dell’attività relativa all’esercizio pubblico di somministrazione di alimenti e bevande del bar”.
