Cronaca
“Prodotto senza tracciabilità”, i Nas sequestrano 50 chili di pesce ad un pescivendolo licatese
I carabinieri della compagnia di Licata, insieme ai Nas di Palermo ed ai militari del Nucleo ispettorato del lavoro di Agrigento, hanno eseguito nei giorni scorsi dei controlli a tappeto a Licata e, nel corso del blitz hanno sequestrato, ad un pescivendolo, 50 chilogrammi di pesce posto il vendita.
Il sequestro è scattato in quanto, secondo l’accusa, non c’era la tracciabilità del pescato.
Il pescivendolo, inoltre, è stato denunciato a piede libero per frode in commercio perché, sempre secondo l’accusa, i prodotti ittici erano in cattivo stato di conservazione.
