Presentato al teatro “Re Grillo” il nuovo album “Strati Persi”, tanti applausi per “Iricanti”

Applausi, tanti, per il ritorno sulle scene de “Iricanti”, band licatese composta da Concetta Casano, voce solista e cori; Mimmo De Caro, contrabasso e mandolino; Calogero Marrali, batteria; Amedeo Maniglia, percussione; Rosita Peritore, piano e tastiere; Armando Sorce, chitarra e voce.

Sabato sera, al teatro “Re Grillo”, la band ha presentato il nuovo album “Strati Persi”, dedicato a Licata ed a Rosa Balistreri, con il folto pubblico presente che ha apprezzato ogni traccia del lavoro. Il giornalista e sociologo Francesco Pira ha fatto da narratore alla serata.

“Il via al concerto – scrivono gli organizzatori – con il primo brano  A ballata di Ciccu Cursellu. Subito dopo il primo blocco dedicato alla Sicilia con Treni dal Sud,  Avventu, A rimimbranza, Terra, U to rispiru comu amuri, Vuci di mari. Il secondo è più intimista con ansie, tristezze, amore, passione con Notti di luna blues, Strati persi, Deci gocci, L’odore del tramonto Danza maliziusa. Ed infine l’omaggio a Rosa Balistreri con una versione straordinaria di Cu Ti Lu Dissi e Tarantella marinara. Poi il gran finale con un assolo di Calogero Marrali e Amedeo Maniglia che incanta il pubblico. Molta emozione quando il gruppo ha cantato Vuci di Mari, una canzone ispirata da un testo del poeta licatese pluripremiato Lorenzo Peritore sul dialetto e uno dei quartieri più belli della città la Marina”.

“Suonare a Licata al Teatro Re – ha detto il leader Armando Sorce – ci regala sempre un’emozione speciale. Siamo contenti che il pubblico ha gradito la nostra proposta musicale attraversata da simbologie”.