“Preparazione determinante per salvare la vita a una donna”, premio nazionale per una cardiologa licatese

Patrizia Carità, cardiologa licatese, dirigente medico presso la Cardiologia ed Emodinamica del San Giovanni di Dio di Agrigento diretta dal primario Giuseppe Caramanno, è stata premiata ieri a Rimini, al congresso nazionale dell’Associazione medici cardiologi ospedalieri. Il caso clinico presentato dal medico licatese è stato uno dei tre premiati, a livello nazionale, dalla commissione giudicatrice.

“Si tratta di un complesso caso – si legge in una nota – che ha messo in pericolo di vita una giovane donna, il cui successo è stato reso possibile dalla preparazione degli operatori intervenuti, e da un’efficace collaborazione multidisciplinare (Cardiologia, Radiologia, Ginecologia, e Rianimazione) ed interospedaliera (ospedali di Agrigento e Licata)”.

“La premiazione – si legge ancora nella nota – incorona un percorso in ascesa della dottoressa Carità, già insignita per titoli e meriti di carriera, l’anno scorso dall’ambita carica di Fellowship della stessa società scientifica.

“La Cardiologia del San Giovanni di Dio – si conclude il documento – fa inoltre doppietta, vedendo premiato durante lo stesso congresso nazionale anche un altro dirigente medico, il dottor Calogero Casalicchio, vincitore della diciassettesima edizione del campionato di refertazione di elettrocardiogramma. Entrambi i premi, unici in Sicilia, dimostrano il grande impegno profuso per mantenere alto il profilo scientifico della Cardiologia del San Giovanni di Dio di Agrigento, nonostante le note difficoltà e l’emergenza pandemica da Covid 19”.