“Siamo disponibili al dialogo, e pronti a pagare il pregresso”. Ad affermarlo, rispondendo alle affermazioni di oggi di dipendenti comunali ed organizzazioni sindacali, è stato Vincenzo Ripellino, assessore al Personale del Comune.
“Tuttavia bisogna ripensare – ha aggiunto l’assessore – la programmazione dei servizi e dell’utilizzazione dei dipendenti, anche in considerazione dell’elevata incidenza delle limitazioni. Per quest’ultimo motivo è stata siglata una convenzione con l’Asp di Agrigento per la nomina del medico competente”.
Stamani, nella sala capitolare del Carmine, ha avuto luogo l’assemblea del personale del Comune, coordinata dai segretari provinciali, della funzione pubblica, di Cgil, Cisl e Csa. Al termine è stata approvato la prosecuzione dello stato di agitazione ed avviate le “procedure di raffreddamento” con il prefetto.