A Caltagirone la polizia municipale ha sequestrato “dei prodotti da forno (pane e biscotti), che venivano trasportati in pessime condizioni igienico-sanitarie su un’auto e che sono ritenuti il probabile paravento – scrive il Comune calatino – di ben altra attività. Secondo quanto emerge dalle indagini, infatti, l’uomo alla guida della vettura si trovava in territorio di Caltagirone con ben altre intenzioni – circostanza, questa, che gli inquirenti al comando del colonnello Domenico Martino sono impegnati ad approfondire – e pane e biscotti da consegnare sarebbero stati in realtà una scusa per giustificare la propria presenza nella Città della ceramica”.
Ecco il comunicato stampa integrale:
“I controlli della polizia locale si sono altresì tradotti nel sequestro di una carrozzeria per l’espletamento delle relative attività senza le prescritte autorizzazioni, con la conseguente immissione in atmosfera e nel suolo di rifiuti di vario tipo. Il suo titolare è stato denunciato in stato di libertà per violazioni del testo unico in materia ambientale. Nelle settimane e nei mesi scorsi la stessa polizia municipale aveva sequestrato altre quattro aziende, operanti in diversi settori, per violazioni ambientali. Nell’ultimo semestre la polizia locale ha, inoltre, sequestrato tre aree – in via Portosalvo, in contrada Piano Stella e in contrada Noce – in cui erano stati abbandonati indiscriminatamente rifiuti speciali e non. Scattate, di conseguenza, denunce (con successivi, ulteriori accertamenti per risalire all’identità dei responsabili) contro gli ignoti, almeno per ora, autori”.
