Palma, “timbravano e andavano a fare la spesa”: le accuse per 11 dipendenti comunali

In Procura ad Agrigento ha avuto luogo, nella tarda mattinata di oggi, la conferenza stampa per illustrare i dettagli dell’inchiesta, al termine della quale 11 dipendenti del Comune di Palma di Montechiaro sono stati sospesi dal lavoro per un mese ed altri 14 hanno ricevuto un’informazione di garanzia. Tutti sono accusati di assenteismo.

Ad incontrare i giornalisti sono stati il procuratore capo Luigi Patronaggio, il sostituto Alessandra Russo che ha coordinato le indagini, il capitano Marco Corrao che è alla testa della compagnia dell’Arma di Licata, il colonnello Rodrigo Micucci, comandante del reparto operativo carabinieri Agrigento, ed il luogotenente Luigi Marletta, comandante della stazione di Palma di Montechiaro. 

E’ stato il procuratore Patronaggio a rilevare che “l’attività è durata due mesi, ma in momenti separati. Un mese nel 2015 ed uno nel 2016. Durante questi periodi è stato scoperto che i dipendenti comunali in questione timbravano il cartellino, poi uscivano per andare al bar o a fare la spesa. In un caso, pensate, una di queste persone è stata trovata, durante l’orario di lavoro, a scuola dalla figlia. Stava assistendo ad un convegno sulla legalità”.

Secondo il Pm Alessandra Russo “le assenze rilevate andavano da un minimo di 15 minuti ad un massimo di ore. Malgrado il monitoraggio sia stato eseguito a circa un anno di distanza tra la prima e la seconda volta, i comportamenti degli indagati non cambiavano. Continuavano ad assentarsi dal lavoro durante l’orario di servizio”.

Nei giorni scorsi tutti gli indagati, assistiti dai loro legali, sono stati ascoltati dai magistrati ed hanno respinto ogni addebito. Ad emettere i provvedimenti, su richiesta del pm Russo, è stato il Gip Alfonso Malato.