Politica
Palasport “Nicolò Fragapane”, Pullara: “La Regione è pronta a finanziare la ristrutturazione”
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Scritto da
Angelo Augusto
“La Regione è disponibile a finanziare per un importo di circa 250.000 euro la ristrutturazione per rendere agibile e più funzionale il palazzetto dello sport Nicolò Fragapane di Licata al fine di addivenire alla completa fruizione dopo la chiusura di tre anni”.
Lo ha reso noto, nel pomeriggio, Carmelo Pullara capogruppo dei popolari e autonomisti all’Ars.
“Quanto sopra – aggiunge Pullara – è il risultato di un parere favorevole, su mia richiesta, espresso dalla commissione bilancio sulla rimodulazione degli interventi del patto per il sud “su Poli e BBCC ad alta attrattività turistica” reso il 23/04/2019 indirizzato al Presidente dell’Assemblea regionale siciliana”.
“Il Palafragapane – aggiunge Pullara – rappresenta sicuramente uno dei pochi punti di aggregazione per i giovani licatesi e va assolutamente riaperto. Per questo mi ero già incontrato con le associazioni sportive licatesi, con gli assessori Salvo Lombardo prima e Antonio Pira dopo e con lo studio Grillo Peritore si era intrapreso un percorso finalizzato alla predisposizione di un progetto da presentare alla regione per la ristrutturazione e la riapertura della struttura di via Egitto”.
“Continuiamo ad assistere in questa città – scrive ancora il deputato regionale – all’incapacità assoluta di progettazione e questo al di là di avere rimesso in campo le figure di dirigente che ricordo a me stesso al comune di Licata è sempre esistito tranne una brevissima pausa. Tra l’altro questa incapacità è anche evidenziata, ad oggi, dalla non approvazione del bilancio che non consente di introitare i finanziamenti ricevuti e di cui nel tempo si è data notizia. Ho ripreso, quindi, una interlocuzione, già avviata, come dicevo, durate la reggenza dell’assessorato ai lavori pubblici Antonio Pira con lo studio Peritore – Grillo e con l’architetto Salvo Lombardo i quali mi hanno ribadito oggi disponibilità data già al tempo, anche a titolo gratuito, di prestare la propria opera per la predisposizione di un progetto anche definitivo per acquisire in maniera definitiva alla regione il finanziamento già promesso con l’atto di cui si è prima detto”.
“Mi auguro – ha concluso Pullara – che il sindaco Galanti, il vicesindaco Montana, l’assessore De Ninnis e tutta la giunta sappiano prendere in considerazione questa opportunità, favorendo l’accelerazione ed interloquendo direttamente con i tecnici che si sono resi disponibili o come meglio ritengono. Questa è la mia risposta alla richiesta legittima di tutte le associazioni sportive; una risposta strutturale e quindi valida nel tempo e non episodica basata sulla benevolenza di qualche finanziatore. Quando il progetto verrà predisposto e il Comune potrà essere nelle condizioni di inviarlo, sarà mia cura dettare le modalità per addivenire al finanziamento”.
“Non di poco conto appare in questi giorni anche il dibattito attorno alle legittime richieste del Licata Calcio e del suo Patron Enrico Massimino e del presidente Le Mura, nonché di tutta la dirigenza che mi pare – si legge ancora nel comunicato diffuso da Pullara – abbiano prospettato e proposto un ottimale soluzione al comune di Licata per addivenire ad un’utilizzazione proficua ed in sicurezza dello stadio Dino Liotta, anche in categoria superiore, in uno ad altra struttura sportiva per creare quel circolo virtuoso che ha accompagnato le squadre di calcio verso nuove mete di promozione e che possono portare anche volano all’economia di Licata e a tutto ĺ’hinterland. Non vorremmo che il tardare nel dare una risposta concreta, in quest’ultimo caso, sia finalizzato a sfiduciare, chissà con quale scopo, un imprenditore che ha deciso di investire a Licata e che ha dimostrato di farlo portando i risultati con un fare concreto e di poche chiacchiere”.
(Nella foto d’archivio una gara di basket giocata negli anni scorsi al Palafragapane)