Palasport, c’è intesa tra Comune e società sportive: annullato il sit in di protesta di stasera

Il sindaco di Licata, Pino Galanti, e le società sportive si sono confrontate stamani al Comune. L’incontro è finito poco prima delle 13.30 e, considerato che è andato bene, i club hanno annullato la manifestazione di protesta silenziosa che avevano organizzato per le 19.30 davanti al municipio, in piazza Progresso.

Il problema, come è noto, è relativo al fatto che il Palasport da anni è chiuso ed i presidi delle scuole, in osservanza delle norme anti Covid 19, hanno revocato la concessione delle palestre alle società sportive per allenamenti e gare interne.

“Per quanto concerne il Palazzetto dello Sport l’amministrazione ha comunicato – scrive il Comune – di avere già redatto apposito progetto, per il quale si sta procedendo con la richiesta di finanziamento presso il competente assessorato regionale che si è reso disponibile ad accoglierla, al fine di adeguare l’impianto alle nuove normative, per una spesa presunta di circa 600 – 700 mila euro. A conclusione del lungo e approfondito dibattito, nel corso del quale si è parlato anche della possibilità di creare nuove strutture sportive alla luce del “bando sport e periferie 2020”, le parti hanno stabilito di rivedersi il 24 luglio, per un ulteriore incontro nel corso del quale l’amministrazione comunale presenterà, tra l’altro, la bozza di un regolamento per l’utilizzo delle palestre in uso extra scolastico”.

“All’incontro, presieduto dal sindaco Giuseppe Galanti hanno partecipato – aggiunge l’ente – il vice sindaco Antonio Montana, l’assessore al patrimonio Violetta Callea, il consigliere comunale Angelo Curella, il dirigente del dipartimento LL.PP. Territorio ed Ambiente Vincenzo Ortega”.

Per i club erano presenti la Guidotto, l’Halikada, la Cestistica e l’Evergreen, tutte società cui serve una struttura al coperto (palasport o palestre) per gli allenamenti.

“Siamo soddisfatti – ha annunciato Armando Tabone, che guida la Polisportiva Guidotto insieme alla moglie Francesca Muscarella – per quanto emerso dall’incontro di oggi. Perciò annulliamo la manifestazione di stasera. Siamo fiduciosi per la riunione fissata per il 24 luglio”.