Ospedale, tre consiglieri: “Basta con i proclami, salviamo il San Giacomo”

“Noi consiglieri comunali e componenti della Commissione Sanità, ci meravigliamo per i tempi e per i modi di questa protesta, per il depotenziamento del nostro presidio ospedaliero”.

A sostenerlo sono Giuseppe Russotto, Laura Termini e Giada Bennici.

“Il perchè – aggiungono i tre consiglieri – è semplice: ci chiediamo che senso ha da parte dei sindacati, che al posto di attuare politiche strategiche in difesa dei nostri operatori sanitari, insieme al nostro sindaco Cambiano e i consiglieri a lui vicini, da due anni flirtano e si incontrano con chi potrebbe variare le sorti del nostro nosocomio, senza però incidere minimamente nel suo declino, svegliarsi adesso?”.

“A quanti oggi lamentano le dimissioni del dottore Catanese, ormai stufo di essere lasciato solo da chi dovrebbe difendere i suoi diritti, suggeriamo – aggiungono Russotto, Termini e Bennici – di unirsi alle battaglie del personale sanitario quotidianamente, ed evitate le copertine dei giornali quando è il momento di fare proclami: come non ricordare la foto del nostro sindaco che taglia il nastro con l’assessore Gucciardi appena un mese fa. Inoltre è vero che da giugno resteremo senza primari di pronto soccorso, di chirurgia e ortopedia e ciò è grave, ma oltre a questo bisogna evidenziare che per ogni medico che lascia il locale nosocomio almeno da sei a dieci infermieri e ausiliari sono costretti a spostarsi verso quegli ospedali sui quali la politica regionale ha deciso di investire”.