Ospedale, si è dimesso un medico di Chirurgia: ora nel reparto ne rimane soltanto uno

Si aggrava ulteriormente la già cronica carenza di medici al San Giacomo d’Altopasso. Già da qualche tempo nel reparto di Chirurgia sono rimasti in servizio appena due medici, bene, stamani uno dei due si è dimesso. Andrà a lavorare in una struttura sanitaria più vicina, rispetto a Licata, al luogo in cui abita.

Così nel reparto di Chirurgia Generale del San Giacomo d’Altopasso, dove da qualche giorno gli interventi non urgenti sono sospesi per la mancanza di anestesisti, adesso sarà difficile persino garantire le urgenze. Del resto con un solo medico in servizio è quasi impossibile eseguire gli interventi chirurgici.

Tra l’altro Salvatore Napolitano, già primario della Chirurgia di Licata e di quella di Agrigento che da un anno opera al San Giacomo d’Altopasso grazie ad un incarico a titolo gratuito che gli è stato conferito dall’Asp, dal 4 agosto dovrà lasciare la struttura. L’incarico, infatti, non può più essere rinnovato dopo la seconda semestralità.

La situazione, dunque, si presenta drammatica. L’Asp, come detto già nei giorni scorsi, i bandi per assegnare gli incarichi a nuovi medici li ha pubblicati, ma nessuno vuole venire a Licata.

Forse sarebbe il caso che l’intera società civile, magari con in testa la politica, si ponesse il problema di scongiurare la chiusura del San Giacomo d’Altopasso, intervenendo in maniera concreta presso tutti gli organi competenti. Finora, probabilmente, considerati i risultati, è stato fatto poco.