La Cgil funzione pubblica del San Giacomo d’Altopasso, coordinata dal segretario aziendale Mario Augusto, torna ad intervenire sulla carenza nell’organico dei medici che si registra in ospedale.
“Alla fine della scorsa settimana – rileva Augusto – il management dell’Asp di Agrigento aveva annunciato che, per sopperire alla grave carenza nell’organico dei medici di Chirurgia, aveva assegnato incarichi a due chirurghi. Bene, non ci risulta che questi due sanitari siano già in servizio, perciò torniamo a chiedere spiegazioni all’Asp”.
La settimana scorsa, come si ricorderà, in Chirurgia era rimasto in servizio un solo medico, perciò erano stati sospesi gli interventi programmati, mentre venivano garantite solo le urgenze.
“Il nostro compito – aggiunge Mario Augusto – è quello di sollevare i problemi del San Giacomo d’Altopasso e lo facciamo quasi quotidianamente. C’è, invece, chi è pagato per risolverli i problemi, allora deve dimostrare di avere la capacità di farlo. Ribadiamo – ha concluso il segretario aziendale della Cgil del presidio ospedaliero di Licata – la richiesta, già avanzata la scorsa settimana al presidente della Regione Crocetta, quella cioè di valutare la possibilità di ordinare un’ispezione per comprendere cosa bisogna fare per integrare per integrare l’organico dei medici dell’ospedale di Licata”.
Intanto nel pomeriggio il Comune ha annunciato che “delle problematiche dell’ospedale si tornerà a parlare nel corso di un incontro, voluto dal sindaco Angelo Cambiano, con il manager dell’Asp, Salvatore Lucio Ficarra”. L’incontro si terrà il 12 maggio a Licata. “Il sindaco – conclude il Comune – chiederà il rispetto di tutti gli impegni assunti dal governo regionale in materia di sanità ed il mantenimento dei servizi”.
