Gli Zampognari iscritti nel Registro delle Eredità Immateriali della Sicilia.
Lo ha deciso il Cricd, con il direttore Laura Cappugi, che ha accolto l’istanza dell’associazione culturale “Gli ultimi Cantastorie” che ha proposto la candidatura, col sostegno della Soprintendenza ai Beni Culturali di Messina ed il Club per L’Unesco di Messina.
Nel registro è stata iscritta la “Tradizione degli Zampognari in Sicilia”. “La richiesta d’iscrizione – si legge nella motivazione – è stata accolta all’unanimità inserendola nei libri: Libro delle Pratiche Espressive e dei Repertori Orali” e “Libro dei Mestieri, Saperi e Tecniche Tradizionali”, per l’esaustività del lavoro e della documentazione presentata ed in virtù della ricerca effettuata e che riguarda tutto il territorio regionale. Un meritato riconoscimento per la storia, la cultura e le più antiche tradizioni di tutti gli zampognari della meravigliosa Sicilia”
Soddisfazione è stata espressa dall’associazione culturale “Zampognari Licatesi Vincenzo Calamita”, con in testa il presidente Ivan Frisicaro.
