Cronaca
Operazione “Waterloo”, anche l’associazione “A testa alta” di Licata chiede di costituirsi parte civile
-
Scritto da
Redazione
L’associazione “A testa alta” di Licata, insieme ai ministeri della Difesa e degli Interni, all’Arpa, all’Ati, all’Aica, la curatela fallimentare di Girgenti Acque, l’Ato, il Comune di Sciacca, l’Acogest e l’ex sindaco di Racalmuto, Salvatore Petrotto, hanno chiesto di costituirsi parte civile nel processo scaturito dall’operazione “Waterloo” su Girgenti Acque, società che gestiva le risorse idriche nell’agrigentino.
La richiesta di costituzione in giudizio è stata presentata ieri, in occasione dell’udienza che ha avuto luogo nell’aula Livatino del Tribunale di Agrigento.
La decisione del giudice per le udienze preliminari è attesa perl’8 settembre, dopo che in aula saranno stati sentiti i difensori degli imputati.
News, informazioni, curiosità ed eventi della città di Licata. Per la tua pubblicità su Qui Licata invia una mail a info@popupadv.it