Una cerimonia breve, ma molto sentita da tutti i presenti, per ricordare il 25 aprile, festa della Liberazione.
Il corteo, aperto dal gonfalone del Comune con gli agenti della polizia municipale in alta uniforme, dal municipio ha raggiunto la vicina stele che ricorda il partigiano licatese “Severino”, trucidato nella piazza di Borzonasca dai nazi – fascisti.
Il vice sindaco Angelo Vincenti ed il vice presidente del consiglio comunale, Alessio Munda, insieme a tutte le autorità civili e militari cittadine, hanno reso omaggio al partigiano.
Quindi il corteo è tornato dall’altra parte della piazza dove, di fronte al palazzo di città, c’è il monumento ai Caduti della prima guerra mondiale. Qui un nuovo omaggio e, come in precedenza, il “Silenzio” intonato da due trombe. Poi il corteo, del quale hanno fatto parte anche le associazioni di combattenti e reduci, si è sciolto.
