“Non ha commesso il fatto”, assolto giovane licatese accusato di avere esploso petardi a Capodanno

Il giudice del Tribunale di Agrigento, Alfonso Malato, ha assolto, “per non avere commesso il fatto”, un licatese di 22 anni finito a processo per avere acceso, in concorso con altri soggetti, fuochi d’artificio non autorizzati a Licata, nel piazzale Enzo Baldoni, in occasione della notte di capodanno del 2021.

“Nell’occasione, un ventenne (all’epoca dei fatti) – si legge in una  nota diffusa dall’avvocato Angelo Benvenuto, che assiste il ragazzo che oggi è stato assolto – perse una mano, provocandosi inoltre varie ferite ed escoriazioni in diversi parti del corpo, tanto da essere trasferito con urgenza presso l’ospedale di Agrigento per le prime cure. Alla fine del dibattimento dopo essere stati ascoltati i testi del Pubblico Ministero e della difesa, è stata accertata l’assoluta estraneità dell’imputato”.

“Peraltro l’imputato, presente anche lui nella piazzetta con altri amici ed intento a festeggiare il Capodanno, aveva soccorso – scrive ancora il legale – il ragazzo ferito, che si trovava a circa dieci metri da lui. Anche il Pubblico Ministero nel corso della requisitoria, aveva chiesto l’assoluzione dell’imputato”.