![Paolo Iacopinelli](https://www.quilicata.it/wp-content/uploads/2020/04/iacopinelli-1.jpg)
Attualità
“Nel nord il melone licatese venduto a 3,50 euro al kg”, Iacopinelli: “Cosa resta al produttore?”
-
-
Scritto da
Angelo Augusto
“Non ho parole, il melone Proteo, una delle nostre eccellenze locali venduta a 3.50 euro al chilogrammo nel nord Italia, non penso che il produttore abbia tutto questo ricavo. Ora mi domando. Come mai il venditore finale lo vende a questo prezzo spropositato? Mi viene normale pensare che molti lucrano sul povero agricoltore, al quale viene pagata una miseria il frutto di tanta fatica”.
A scriverlo è Paolo Iacopinelli.
“Oggi la quotazione del melone Proteo sulla piazza di Licata va da 1.20 a 1.30 euro; indubbiamente c’ è lavorazione, selezione, trasporti, commissioni, ma il prezzo al consumo 3.50 mi sembra esagerato, e tutto questo deprime i consumi per poi fare diminuire i prezzi alla produzione in maniera conseguenziale. Il mercato è libero, ma le manovre speculative dovrebbero essere frenate dagli organi di controllo”.
“Quando nel mese passato parlavo nel mio post di andare ad un momento di confronto tra tutti i soggetti della filiera del melone, con la GDO, i consumatori con la regia della politica, desideravo evidenziare – aggiunge Iacopinelli – queste storture che aumentano sempre di più la forbice tra il prezzo alla produzione e quello al consumo, non dando a chi produce il giusto compenso. C’è tanto da fare per ottenere giustizia anche nei prezzi e la politica non interviene come dovrebbe fare”.
![](https://www.quilicata.it/wp-content/uploads/2022/02/71.png)