Politica
Mozione di sfiducia, il sindaco “sfida” i firmatari ad un confronto, e loro: “Si farà il 9 agosto”
-
Scritto da
Angelo Augusto
Il sindaco Angelo Cambiano ha “sfidato” i 16 firmatari della mozione di sfiducia nei suoi confronti ad un confronto in tv, loro replicano sostenendo che la sede unica è il consiglio comunale, il 9 di agosto.
Stamani il primo cittadino ha diffuso una nota, informando di avere invitato i 16 firmatari della mozione di sfiducia ad un confronto pubblico in tv “ritenendolo – scrive Cambiano – un dovere da parte di coloro che hanno a cuore la democrazia e la partecipazione. Invito ancora una volta i consiglieri comunali che hanno firmato la sfiducia ad un confronto pubblico sulle “motivazioni”, in essa addotte”.
Immediata è arrivata la replica dei 16 consiglieri comunali. In una nota diffusa da Violetta Callea, i firmatari della mozione di sfiducia scrivono: “Non siamo così innamorati delle telecamere come il sindaco e, in quanto organo istituzionale, ci preme sottolineare che ci sarà un consiglio comunale convocato ad hoc il 9 agosto, per discutere delle motivazioni alla sfiducia ed il successivo voto. È quella la preposta sede istituzionale pubblica cui tutti sono invitati -anche i media – a prendervi parte. Siamo stanchi di queste spettacolarizzazioni anche su prerogative istituzionali che hanno i loro modi e i loro tempi e ci farebbe piacere se il sindaco – anche se oramai tardivamente – iniziasse, se ne ha capacità, a vivere e far vivere la condizione di amministratori di questa martoriata città con un pò più di sobrietà”.