Mozione di sfiducia al sindaco Cambiano, ecco le motivazioni dei 16 che l’hanno presentata

Sono sedici i consiglieri comunali che, nella tarda mattinata di oggi, hanno presentato la mozione di sfiducia al sindaco Angelo Cambiano, coerentemente con quanto dichiarato ormai da settimane. Nella nota protocollata al Comune i consiglieri di opposizione chiedono al presidente dell’assise Carmelinda Callea, di convocare il consiglio comunale con all’ordine del giorno il voto sulla sfiducia.

Dai sedici è arrivato “l’invito – si legge nel documento protocollato stamani – a tutti i consiglieri comunali a presentare ed approvare la presente mozione, guardando agli interessi generali e collettivi della nostra comunità e dei licatesi, anzichè a quelli personali e di gruppo, scrivendo anticipatamente la parola fine a questa sindacatura segnata – secondo i 16 consiglieri comunali – solamente dai tratti della chiusura, dell’arbitrarietà e dalla mancanza di coerenza politico – amministrativa”.

Ecco i nomi dei 16 consiglieri che hanno depositato la sfiducia al primo cittadino: Anna Triglia, Calogero Scrimali, Antonio Vincenti, Giuseppe Russotto, Antonietta Grillo, Francesco Moscato, Violetta Callea, Pietro Munda, Antonio Terranova, Laura Termini, Giada Bennici, Giuseppe Moscato, Giuseppe Todaro, Stefano De Caro, Giorlando Farruggio. 

La mozione andrà in aula, probabilmente, già nella prima settimana di agosto, ma serviranno i voti di almeno 20 consiglieri comunali per “cacciare” il sindaco. Determinante sarà il ruolo degli almeno quattro consiglieri comunali indipendenti. Da che parte staranno?

Dal sindaco Angelo Cambiano, finora, nessun commento sulla presentazione della sfiducia. 

(Nella foto Anna Triglia, prima firmataria della sfiducia)