“Morì folgorato mentre puliva il frigo”, condannati i titolari del ristorante ed un elettricista

I titolari di un ristorante di Licata ed un elettricista sono stati condannati dal giudice monocratico per il decesso di Gaetano Albo, 25 anni, lavapiatti del locale, che secondo l’accusa rimase folgorato mentre stava pulendo un frigorifero del ristorante.

L’episodio si verificò il 3 luglio del 2009.

Il giudice monocratico Gianfranca Claudia Infantino ha condannato a due anni di reclusione Angelo e Salvatore Cardella, titolari del ristorante. L’elettricista Giuseppe Vedda, che stava eseguendo delle riparazioni nell’impianto elettrico, è stato invece condannato ad un anno di reclusione.

Secondo la ricostruzione dei carabinieri, che dopo la tragedia eseguirono delle verifiche nel locale insieme all’ufficio del lavoro, Gaetano Albo stava pulendo un frigorifero che era collegato con l’elettricità. L’accusa ha sostenuto che a causa di un guasto nell’impianto elettrico, il giovane venne folgorato dopo avere toccato un tubo del gas del frigo. Immediatamente soccorso venne trasportato in ospedale, ma vi giunse cadavere.