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Sopralluogo per amianto

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Monitoraggio dell’amianto nelle scuole, vertice tra amministrazione comunale e presidi

L’amministrazione comunale ha fatto il punto della situazione, in relazione alla presenza di cemento – amianto negli istituti di istruzione superiore di Licata. La competenza per queste scuole spetta all’ex Provincia, ma visto che ricadono sul territorio cittadino, il Comune sta comunque facendo delle verifiche.

Per questa ragione l’assessore alla Pubblica Istruzione Violetta Callea, insieme all’esperto del sindaco Tony Licata (che nei giorni scorsi avevano eseguito i sopralluoghi in tutti i plessi ai tecnici dell’ufficio comunale di Protezione Civile) ha incontrato i dirigenti del liceo “Vincenzo Linares” e dell’istituto per geometri e professionale “Enrico Fermi”. Per il “Fermi” era presente la preside Amelia Porrello, per il “Linares” il delegato della preside, Giuseppe Malfitano.

“Dal delegato della dirigente del “Linares” – scrive il Comune – si sono avute rassicurazioni che nei tre plessi di loro pertinenza non vi è traccia di manufatti in cemento amianto, ed il sopralluogo è stato già effettuato dal loro responsabile della sicurezza; la documentazione, peraltro, è stata già inoltrata agli uffici provinciali preposti, per le eventuali successive ricognizioni. Per quanto attiene invece l’Istituto “Fermi” la dirigente ha già provveduto a sollecitare l’intervento dei tecnici provinciali per arrivare a censire eventuale presenza di amianto. In quanto all’istituto “Filippo Re Capriata”, l’incontro si terrà a fine agosto o nei primi giorni di settembre”.

“Dopo aver conferito con il dirigente scolastico del “Re Capriata” – comenta l’assessore Callea – avremo il quadro completo sulla mappatura dell’amianto di tutti gli edifici scolastici delle scuole di ogni ordine e grado presenti in città, in considerazione del fatto che se anche la competenza di gestione degli istituti superiori è dell’ex Provincia, i ragazzi che le frequentano sono ugualmente i nostri figli, motivo per cui chiediamo che la sicurezza sia garantita a tutti”.

 

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