“Minacce di morte per estorcere soldi alla madre”, il Gip ordina l’arresto di un licatese

Estorsione e maltrattamenti nei confronti della madre.

Con queste accuse è finito in manette un licatese di 39 anni, Giacomo Ripellino, arrestato dai carabinieri della compagnia cittadina. Secondo i militari l’uomo avrebbe minacciato la madre, per ottenere del denaro. L’uomo è stato tradotto in carcere su disposizione del Gip del Tribunale di Agrigento che nei suoi confronti ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare.

“Nel corso delle indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Agrigento, i carabinieri accertavano – si legge nel comunicato stampa del comando provinciale dell’Arma di Agrigento – che l’uomo aveva vessato costantemente la madre, vedova e pensionata, chiedendole di consegnargli del denaro. A denunciare la vicenda ai militari, la stessa madre, oramai esasperata, la quale ha riferito di essere stata minacciata di morte per l’ennesima volta dal figlio”.